Trattamenti# 7: Utilizzo di ausili per l’orecchio

Oggi, molti produttori di apparecchi acustici includono soluzioni per il tinnito nei loro apparecchi acustici per aiutare i pazienti a ritrovare la pace dell’udito.
Conosciute come “tinnitus noiser” o “tinnitus masker”, queste soluzioni per il tinnito sono ora offerte su molti apparecchi acustici di fascia alta per un comfort uditivo personalizzato giorno e notte.
Questi apparecchi acustici possono aiutare i pazienti con acufene con o senza perdita dell’udito e possono anche essere utilizzati come complemento al trattamento della perdita dell’udito, se questo è il caso.

Diverse tecniche di trattamento dell’acufene che utilizzano strumenti audio:

• Audioterapia Notched,
• Terapia Acoustic Coordinated Reset (ACRT),
• Il Metodo Tomatis ©,
• Terapia del suono funzionale

Così come altre tecniche che utilizzano un generatore di rumore:

• Terapia di ritenzione dell’acufene (TRT),
• Terapia del Suono in Sequenza.

sono già state descritte nel post: Trattamenti dell’acufene #3 – Soluzioni audio.

Queste soluzioni audio non utilizzano apparecchi acustici.

Apparecchi acustici.

Questo tipo di soluzione viene generalmente adottata quando l’acufene è causato da una perdita dell’udito.

È stato dimostrato che quando l’udito di una persona è compromesso, questo porta meccanicamente a un deficit di stimolazione nervosa. Il sistema uditivo è allora portato a intensificare la sua attività per compensare questa perdita iniziale. È questa iperattività che è all’origine dei segnali parassiti sospettati di causare i sintomi dell’acufene.

La protesi, ristabilendo una parvenza di udito normalizzato, aiuterebbe a contenere e poi a ridurre il livello di iperattività del sistema uditivo.

Cura adattata ad ogni paziente.

L’audioprotesista deve prendere in considerazione diversi parametri prima di scegliere l’apparecchio acustico più adatto.

Infatti, ogni paziente ha un acufene diverso e una condizione uditiva diversa.

Questi dati saranno quantificati grazie a:

• Un test dell’acufene ad alta definizione.
• Un questionario THI per valutare lo stato emotivo del paziente.

Questa valutazione permetterà all’audioprotesista di personalizzare il trattamento.

Nei casi associati a perdita uditiva, l’apparecchio acustico correttivo fornisce una stimolazione sonora per alleviare la sensazione di acufene. La stimolazione della corteccia uditiva nella zona dell’acufene compenserebbe la perdita uditiva che lo ha causato.

L’audioprotesista si assicura che la correzione sia regolata per rimanere all’interno della zona di comfort del paziente per la compressione del segnale di ingresso.

Per i pazienti affetti da tinnito senza perdita uditiva apparente, verrà utilizzata una correzione diversa.

È stato dimostrato che l’80% dei pazienti affetti da acufene in questo caso hanno in realtà perdite uditive molto lievi.

Queste microperdite sono in realtà microlesioni delle cellule ciliate nell’orecchio interno. Solo un’audiometria ad alta definizione può rilevare queste lievi perdite uditive. Queste microperdite, che possono essere la causa dell’acufene, possono essere almeno parzialmente corrette da un apparecchio acustico.

L’apparecchio acustico che genera rumore

A seconda della valutazione dell’acufene, è possibile progettare un sistema di mascheramento dell’acufene utilizzando un rumore colorato che si adatti al paziente.

L’acufene ad alta definizione permetterà di adattare il rumore colorato al caso unico del paziente.

A differenza dell’acufene, che è un rumore fastidioso che il paziente non può controllare, il rumore colorato è un suono tollerabile che il paziente può controllare. L’utente sarà in grado di regolare il segnale aumentandolo, diminuendolo o rimuovendolo completamente.

Il generatore di rumore colorato devierà l’attenzione del cervello su un segnale sonoro conosciuto e quindi inibirà l’acufene.

Come funziona il mascheramento del rumore colorato.

Secondo i principi della psicoacustica, un suono basso può mascherare un suono alto e qualsiasi suono può essere mascherato da un suono di frequenza simile.

La ricerca ha adattato questi principi al trattamento dell’acufene, che, in quanto suono, può essere mascherato da un altro suono di frequenza simile.

La stimolazione con un rumore colorato concentrerà anche l’attenzione uditiva su questo rumore e non più sull’acufene: qui troviamo uno schema classico di attenuazione del disagio da parte di un rumore vicino.

Dopo un certo tempo, il rumore dell’acufene è considerato insignificante dal cervello che lo “riduce”. Grazie al generatore di rumore, alcuni pazienti non percepiscono nemmeno più l’acufene.

Tuttavia, questo trattamento richiede motivazione, diligenza e tempo. La fase di familiarizzazione è talvolta lunga e la simulazione sonora deve essere effettuata per almeno due ore al giorno per un periodo di sei mesi per essere efficace.

Per ottenere la massima efficacia, gli apparecchi acustici e i generatori di rumore integrati devono essere applicati da un audioprotesista. Questo assicura che ogni componente sia perfettamente abbinato alle sue esigenze individuali.

Questo vale sia per il comfort che per le caratteristiche dell’apparecchio acustico e del generatore di rumore da tinnito.

Diversi tipi di rumore colorato.

Il rumore colorato è un segnale neutro, continuo e casuale che viene creato dal rumore bianco.

Il rumore bianco è un segnale che ha una potenza costante su qualsiasi banda dello spettro. Per esempio, la gamma di frequenza da 40 a 60 Hz contiene la stessa potenza, o la stessa quantità di energia, della gamma da 4000 a 4020 Hz. In pratica, si dice che un segnale è “bianco” se ha uno spettro uniforme, o piatto, in una banda di frequenza definita, come la gamma di frequenza percepita dall’orecchio umano, o la gamma di lavoro delle apparecchiature audio/video.

Il rumore colorato viene creato applicando un filtro di spettro al rumore bianco, cioè applicando modifiche dipendenti dalla frequenza al rumore bianco.

Ci sono diversi tipi di rumore colorato, i principali sono:

Il ‘rumore rosso’, o ‘rumore marrone’ si riferisce a un suono con un’intensità che diminuisce di 6 dB per ottava all’aumentare della frequenza.

Rumore rosa: La potenza sonora del rumore rosa, rispetto al rumore bianco, diminuisce di 3 dB per ottava all’aumentare della frequenza.

Rumore blu: la potenza sonora aumenta di 3 dB per ottava all’aumentare della frequenza.

Rumore viola: la potenza sonora aumenta di 6 dB per ottava all’aumentare della frequenza.

Rumore grigio: Il rumore grigio si distingue dagli altri tipi di rumore perché ha lo stesso suono per l’orecchio umano a tutte le frequenze. È infatti un rumore bianco elaborato tenendo conto delle caratteristiche specifiche dell’orecchio umano (curva di Fletcher-Munson).